L'EMDR è un approccio psicoterapeutico, scientificamente comprovato, che lavora efficacemente su diverse patologie incluse il Disturbo Post Traumatico da Stress, Ansia, Depressione, Fobie, Lutto, Sintomi somatici e le dipendenze. Questa metodologia sfrutta i movimenti oculari bilaterali o altre forme di stimolazione alternata, per ristabilire l'equilibrio tra le reti neurali.
I movimenti oculari ritmici, associati all'individuazione dell'immagine traumatica e al correlato emotivo disturbante, facilitano la rielaborazione dell'informazione, fino alla desensibilizzazione del ricordo doloroso.
L'esperienza traumatica viene rivissuta in modo costruttivo e il paziente ha la possibilità di trasformare l'emozione.
Questa Terapia procede tramite catene di associazioni, collegate con stati che condividono elementi sensoriali, emotivi e cognitivi legati al trauma. Non è un approccio direttivo: l'individuo è incoraggiato a lasciare accadere qualsiasi cosa avvenga limitandosi a notarla, mentre le reti si ampliano creando associazioni di ricordi, sensazioni o emozioni.
Lavora molto bene sull'aspetto cognitivo, sul vissuto emotivo e sui correlati corporei legati al trauma, in particolare il corpo regisce in modo ottimale a questa stimolazione bilaterale, infatti questo approccio è funzionale e conosciuto per alcune patologie croniche come la fibromialgia, la colite, disturbi psicosomatici ed altro.
La Fiducia nell'autoregolazione organismica dell'essere umano è la base di questo approccio che sostiene la persona a ristabilire la naturale elaborazione delle proprie esperienze dolorose.
Il trauma psicologico va inteso come una ferita dell'anima e può essere un evento singolo in cui si sente la propria vita in pericolo (Trauma con la T maiuscola), come i terremoti, gli incidenti, le interruzioni di gravidanza, le diagnosi gravi, assistere a pericoli per persone vicine etc. Oppure un trauma può essere anche di entità meno acuta ma ripetuta nel tempo (Traumi con la t minuscola), trascuratezze affettive, svalutazioni, violenze, eventi che possono influenzare il concetto di sè dell'individuo, le sue aspettative, la percezione che la persona ha del mondo etc.
L'EMDR lavora in modo ottimale e veloce sia sui Traumi acuti e gravi, sia sulle esperienze relazionali traumatiche ripetute nel tempo. L'elaborazione dell'evento traumatico risulta reale ed immediata, il paziente ha come la sensazione che il ricordo diventi molto lontano e non doloroso, riuscendo in questo modo a strutturare connessioni emotive e cognitive efficaci che permangono nel tempo.